Gentile collega
siamo ad informarti con enorme disappunto e sgomento l'ennesimo colpo di mano.
Questo l'emendamento inserito in sede di conversione del DL 14 agosto 2020 n.104, nell’articolo 33-bis:
Vanna Iori, De Petris, Boldini, La Forgia, Sbrollini Dopo l'articolo, inserire il seguente: «Art. 33-bis.
(Misure urgenti per la definizione delle funzioni e del ruolo degli educatori socio pedagogici nel presidi socio sanitari e della salute)
1. Il Ministero della salute, d'intesa con il Ministero dall'università e della ricerca, con apposito decreto, da adottare entra 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, stabilisce le funzioni proprie degli aspetti socio-educativi, considerato che il tratto specifico del molo della suddetta figura professionale è la dimensione pedagogica, nelle sue declinazioni sociali, della marginalità, della disabilità e della devianza.
2. Le funzioni dell'educatore socio pedagogico di cui al comma 1, svolte in collaborazione con altre figure socio sanitarie e in applicazione dell'articolo 1, comma 2, della legge 14 gennaio 2013, n. 4, fanno riferimento alle seguenti attività professionali:
a) individuare, promuovere, sviluppare le potenzialità cognitive, affettive, ludiche, relazionali dei soggetti, a livello individuale e collettivo, nell'ambito di progetti pedagogico elaborati in autonomia professionale o con una équipe in prospettiva interdisciplinare e interprofessionale;
b) contribuire alle strategie pedagogiche per programmare, pianificare, realizzare, gestire, monitorare, verificare e valutare interventi educativi mirati allo sviluppo delle potenzialità di tutti i soggetti per il raggiungimento di livelli sempre più avanzati di sviluppo, autonomia personale e inclusione sociale;
c) progettare, organizzare, realizzare e valutare situazioni e processi educativi e formativi sia in contesti formali pubblici e privati, sia in contesti informali, finalizzate alla promozione del benessere individuale e sociale, al supporto, all'accompagnamento, all'implementazione del progetto di vita delle persone con fragilità esistenziale, marginalità sociale e povertà materiale ed educativa, durante tutto l'arco della vita;
d) costruire relazioni educative, cura educativa, accoglienza, responsabilità, prevenire situazioni di isolamento, solitudine, stigmatizzazione e marginalizzazione educativa, soprattutto nelle aree territoriali culturalmente e socialmente deprivate».
Questo emendamento è un GRAVE tentativo di definire le funzioni dell'educatore socio pedagogico sovrapponendole a quelle dell' educatore professionale normato dal D.M. 520/98!
Un tentativo grave perché non va nella direzione di unificare i profili e i percorsi formativi bensì di spezzettarli e confonderli tra loro sempre più.
Si tratta di una inaccettabile sovrapposizione di una professione non sanitaria a funzioni già in capo a una professione socio sanitaria regolamentata e normata, inquadrata nella rete ordinistica!
Con rammarico prendiamo atto che sono stati vanificati gli sforzi dei vari tavoli tecnici interministeriali e formali nei quali si è tentato di lavorare da tempo per riallineare e risolvere le gravi incongruenze create dalla Legge 205/2017 e smi!
Il DL che contiene tale emendamento dovrà essere convertito in legge entro il 13 ottobre.
Chiediamo ufficialmente il tuo contributo per aiutarci ad impedire che il mondo accademico ed universitario decida, a sommo studio, di creare un profilo che si confà esclusivamente agli interessi di lobby e non certo alle necessità di riconoscimento dei lavoratori, del loro inquadramento nei servizi e delle loro attività, ad oggi confuse e manipolate in sede di appalto, e senza nessuna salvaguardia soprattutto dei cittadini e dei loro bisogni sociali e sanitari, se le professioni di cura non dovessero più seguire una regolamentazione.
Occorre che tutti gli Educatori si mobilitino perché ci sia una risposta dei lavoratori e dei professionisti a coloro che, forti della loro posizione in parlamento, stanno muovendosi in maniera assolutamentenon etica su più tavoli a salvaguardia di interessi che, ripetiamo, sono ben lontani dalla salvaguardia della professione, dei professionisti e dei cittadini!
Come Cda Nazionale appena insediata ci stiamo confrontando con la Federazione Nazionale degli Ordini dei TSRM-PSTRP, nella figura del Presidente Alessandro Beux, ma abbiamo bisogno anche del tuo sostegno come presidente di CDA territoriale.
Se condividi la criticità del momento e il bisogno di intervenire urgentemente, ti chiediamo di promuovere un’azione di dura opposizione perché tale emendamento non venga riconosciuto valido. Le azioni vedranno chiaramente il coinvolgimento delle cariche istituzionali e ministeriali, quali lo stesso Ministro della Salute Roberto Speranza.
Ti chiediamo di inviare una mail come Presidente di commissione d'Albo EP, alla segreteria del Ministro Speranza e agli iscritti all'albo di cui tu sei Presidente. Questo per metterli a conoscenza della situazione attuale e per coinvolgerli nelle azioni da mettere in campo, con la richiesta di una partecipazione attiva degli stessi. E' fondamentale che la voce degli Educatori professionali arrivi forte e chiara.
Il testo da inviare alla mail della segreteria del Ministro della salute segreteriaministro@sanita.it, è il seguente, basta fare copia e incolla, inserire l'intestazione e allegare il documento in allegato:
Gentilissimo Ministro Dott. Roberto Speranza,
il sottoscritto NOME E COGNOME Presidente della Commissione d’Albo degli Educatori professionali dell'Ordine ___________________aderente alla Federazione Nazionale delle professioni TSRM-PSTRP).
Le chiedo qualche minuto per leggere i seguenti documenti:
Il primo documento è un emendamento che gli onorevoli Iori, De Petris, Boldrini, Laforgia, Sbrollinihanno fatto approvare, sul ddl 1925, conversione di legge del decreto 14 agosto 2020, ambito economico, che deve essere approvata entro il 13 ottobre.
L'Art. 33 - su cui si appoggia l'emendamento - è relativo alle "Misure urgenti per la continuità delle attività del sistema della formazione superiore".
Il secondo documento è il Decreto Ministeriale 520/98 che istituisce la mia figura professionale come figura sanitaria attualmente ordinata ai sensi della Legge 3/2018
Potrà cogliere diversi ambiti di sovrapposizione tra i due profili ovvero si stanno attribuendo funzioni appartenenti ad un profilo sanitario ad un profilo che sanitario non è e non vuole esserlo.
A nome di tutti gli educatori professionali normati dal 520/98 e come Presidente di Commissione di Albo, nel rispetto delle persone di cui quotidianamente ci occupiamo, chiedo un aiuto per cercare di modificare o cancellare questo emendamento che non tutela le persone fragili ma i poteri forti del mondo accademico pedagogico!
Lei caro Ministro e la nostra SPERANZA, ha l’obbligo di proteggere noi operatori della Salute, sapendo che questa iniziativa anziché andare nella direzione di tenere unita la professione produrrà una ulteriore spaccatura a tutto svantaggio dei sistemi regionali dei servizi e dei cittadini.
Confidiamo in Lei
Saluti
Firma data
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Se condividi questo momento di grande criticità per la nostra professione e pensi possano essere coinvolti gli iscritti al tuo Albo puoi inviare una mail agli stessi, con il seguente testo e con il relativo allegato, basta fare copia e incolla:
Gentile Collega
Abbiamo bisogno di un aiuto reale e concreto! Ieri è stato approvato l’ennesimo emendamento proposto dai senatori Vanna Iori, De Petris, Boldinim La Forgia, Sbrollini, in cui si cerca di attribuire funzioni proprie del nostro profilo 520/98 agli educatori socio pedagogici.
Dobbiamo cercare di far cancellare o modificare l’emendamento proposto entro il 13 ottobre!
E' fondamentale che la voce degli Educatori professionali arrivi forte e chiara.
Ti chiediamo di mandare una mail alla segreteria del Ministro della Salute, dott. Roberto Speranza al seguente indirizzo: segreteriaministro@sanita.it con il seguente testo, basta fare copia e incolla.
Buongiorno sono NOME E COGNOME un educatore professionale iscritto all’albo degli educatori professionali dell'Ordine di ……….afferente alla FNO (Federazione Nazionale Ordini TSRM-PSTRP).
Il primo documento è un emendamento che gli onorevoli Iori, De Petris, Boldrini, Laforgia, Sbrollinihanno fatto approvare, sul ddl 1925, conversione di legge del decreto 14 agosto 2020, ambito economico, che deve essere approvata entro il 13 ottobre.
L'Art. 33 - su cui si appoggia l'emendamento - è relativo alle "Misure urgenti per la continuità delle attività del sistema della formazione superiore".
Il secondo documento è il Decreto Ministeriale 520/98 che istituisce la mia figura professionale come figura sanitaria attualmente ordinata ai sensi della Legge 3/2018
Potrà cogliere diversi ambiti di sovrapposizione tra i due profili ovvero si stanno attribuendo funzioni appartenenti ad un profilo sanitario ad un profilo che sanitario non è e che non vuole esserlo.
Chiedo, anche nel rispetto delle persone di cui mi prendo cura nel mio lavoro quotidiano, un aiuto per cercare di modificare o cancellare questo emendamento che non tutela le persone fragili ma i poteri forti del mondo accademico pedagogico!
Lei caro Ministro è la nostra SPERANZA, ha l’obbligo di proteggere noi operatori della salute sapendo che questa iniziativa anziché andare nella direzione di tenere unita la professione produrrà una ulteriore spaccatura a tutto svantaggio dei sistemi regionali dei servizi e dei cittadini.
Confido in lei
Saluti
Firma
Grazie
Un Caro saluto
Commissione di Albo Nazionale EP
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